(ANSA) – BOLZANO, 22 OTT – “Smascherare ed elaborare”, questo il titolo del convegno su abusi, prevenzione e tutela delle persone vulnerabili nella Chiesa svoltosi a Bolzano a cura del Servizio specialistico della Diocesi. In primo piano le esperienze in Italia, Austria, Baviera e le nuove linee guida della Cei. In diocesi da gennaio 2018 sono stati segnalati allo Sportello 23 casi di abusi sessuali e violenze, quasi tutti risalenti a molti anni fa.
“Per chi optiamo noi, per i forti o per i deboli? Questa è la domanda centrale per i cristiani – ha detto il vescovo Ivo Muser – e Dio sceglie i deboli. Non dobbiamo mistificare le cose, non ci mettiamo dalla parte dell’istituzione per salvare la sua immagine, ci mettiamo dalla parte delle vittime.” Il vescovo ha ricordato che “il confronto e l’ascolto consapevole di esperienze dolorose e terribili ti aiutano a parlare di persone, e non di casi”.