CIRO’ MARINA (CROTONE) – Il personale della Guardia costiera di Crotone ha sequestrato 150 chilogrammi di tonno alalunga sbarcato illegalmente nel porto di Cirò Marina.
Il prodotto non tracciato, pescato illecitamente in acque locali privo di qualsivoglia documentazione che ne attestasse la tracciabilità, riferisce una nota stampa della Guardia costiera, era destinato ad imprese commerciali del territorio nazionale.
In questo periodo dell’anno è vietata la pesca del tonno alalunga, prodotto di cui é sempre proibita la commercializzazione senza certificazioni di cattura, documenti di trasporto e fatture di vendita.
La Capitaneria di porto ha intercettato, in particolare, sei casse contenenti una dozzina di grossi esemplari di tonno.
Il prodotto sequestrato, tenuto in contenitori non idonei, è stato dichiarato non idoneo al consumo umano dai veterinari dall’Azienda sanitaria provinciale di Crotone e, pertanto, é stato distrutto.