Giornata di incontro con il mondo e la cultura del vino per il presidente del Consiglio Giuseppe Conte che incontra il maxi-banco d’assaggio, con 600 etichette selezionate, allestito a La Nuvola di Fuksas dall’Associazione Italiana Sommelier (Ais) in occasione della presentazione della Guida Vini 2020. Lo annuncia l’Associazione presieduta da Antonello Maietta. Tema portante della sesta edizione della Guida è la sostenibilità ambientale.
Per la stesura della Guida Vitae 2020, ricorda il presidente dell’Ais Antonello Maietta, ”oltre 3000 produttori di vino hanno accettato di mettersi in discussione e un migliaio di Sommelier chiamati a porre sotto la lente di ingrandimento quasi 30.000 vini, tutti degustati rigorosamente alla cieca”. Il premier, già nell’ultima edizione di Vinitaly alla Fiera di Verona, ha mostrato passione e competenza per il mondo enoico, cimentandosi nell’attività di sommelier per un giorno.
– Conte, nostro export vino potrà crescere negli Usa
“Il nostro export di vino va fortissimo e potrà crescere di più anche negli USA perché per fortuna la tensione commerciale ci sta risparmiando. Stiamo crescendo in maniera impressionante in Cina e altri paesi”, ha affermato il premier incontrando l’Associazione sommeleier.
“Siamo il primo paese che produce vino al mondo, di questo dobbiamo essere orgogliosi, primi per biodiversità. Abbiamo numeri impressionanti, 50 milioni di ettolitri prodotti, dietro i quali – ha detto Conte – c’è un lavoro di tantissime persone, il sistema Italia, il sistema migliore che riusciamo a esprimere, l’eccellenza”. “Il vino ha un radicamento sul territorio, è promozione di una comunità di persone e tradizioni locali: quando all’estero gustano un nostro bicchiere si interrogano sul nostro territorio”, ha aggiunto Conte, che si è fermato a lungo tra i banconi di vino delle diverse regioni d’Italia, tra saluti ai produttori, assaggi di vini e selfie.