Una pellicola come fil rouge per avvicinare i ragazzi a temi legati all’economia e alla finanza
di Nicoletta Cottone
Educazione finanziaria e cineforum: i segreti dell’economia in un ciak
2′ di lettura
Si può studiare educazione finanziaria con Brad Pitt? Si può. L’idea di avvicinare all’economia e alla finanza giovani studenti tramite le immagini di celebri film è venuta agli esperti della Banca d’Italia, che hanno scelto una pellicola come fil rouge per avvicinare i ragazzi a temi complessi. E così hanno invitato duecento allievi delle superiori al Centro Ciampi di via Nazionale a Roma per la proiezione di alcuni film, tra cui “La grande scommessa”, che ha come protagonista proprio Brad Pitt. O “La vita è meravigliosa” con James Stewart. É una delle iniziative di Bankitalia varate in occasione del mese dell’educazione finanziaria.
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Le storie aiutano i ragazzi a immedesimarsi
«Il cinema racconta storie – ha spiegato Roberta Nanula della Divisione educazione finanziaria della Banca d’Italia – e le storie aiutano i ragazzi a immedesimarsi. Per imparare è importante vivere le cose in prima persona». I ragazzi sono stati divisi in quattro gruppi, con un tutor della Banca d’Italia e l’incarico di analizzare un aspetto o un personaggio del film e discuterlo pubblicamente al termine della proiezione. E così con i tutor Carlo Di Salvo, Francesco Montaruli, Lucia Sironi, Roberta Nanula, Giulia Cantarini e Marilisa Guida sono stati affrontati temi complessi, dal risparmio ai mutui subprime, dal credit default swap alle vendite allo scoperto, alle agenzie di rating.
L’analisi della bolla speculativa
Gli studenti hanno così capito quali furono i “fallimenti” da parte degli attori finanziari e di chi avrebbe dovuto regolamentarne le attività. Hanno analizzato la bolla speculativa, causata dall’impacchettamento di centinaia di migliaia di mutui insostenibili in obbligazioni che avevano rating da tripla A. E analizzato le ricadute dello scoppio nell’estate del 2007 della bolla, quando pochi si erano accorti del rischio che comportavano questi investimenti.
Un glossario sui temini più complessi
Una strategia per far comprendere ai giovani quali strumenti utilizzare per tutelarsi contro i rischi spesso vissuti inconsapevolmente da chi accende un mutuo o investe i propri risparmi. Incoraggiati dal confronto con gli esperti i ragazzi hanno commentato i motivi del crollo delle obbligazioni, il ruolo delle agenzie di rating, i rischi che si corrono ad accendere mutui a tasso variabile senza avere alcuna garanzia da offrire. E hanno capito come una crisi del mercato immobiliare negli Stati Uniti può avere conseguenze concrete sulla loro condizione economica. Al termine agli studenti è stato consegnato un glossario elaborato dagli esperti di Bankitalia con la spiegazione dei termini più complessi di economia e finanza.