(ANSA) – FERRARA, 5 NOV – Arrestati ‘in diretta’ dai carabinieri mentre rapinavano la Cassa di Risparmio di Ravenna, filiale di Porto Garibaldi, a Comacchio, nel Ferrarese. A tentare il colpo tre rapinatori, di origine napoletana, entrati uno a volto scoperto e gli altri due con passamontagna e berretto: hanno preso di mira il bancone e, fingendo di avere una pistola in tasca, hanno obbligato la cassiera a consegnare tutto il denaro, circa 20-25mila euro.
Erano circa le 13 di oggi, poco prima della temporanea chiusura per la pausa pranzo dei dipendenti, quando si è scatenato il panico. Due clienti sono stati chiusi dentro uno sgabuzzino insieme agli altri dipendenti e al direttore di filiale, mentre la cassiera consegnava tutto il contante. Ma al trio non è bastato: hanno chiesto l’apertura della cassaforte temporizzata. L’operazione, però, ha fatto scattare l’allarme collegato al 112 dei carabinieri e da Comacchio è partita la telefonata di controllo. Nessuno ha risposto ed è scattata l’operazione dei militari.
Alla filiale si è avvicinata la pattuglia della stazione di Porto Garibaldi e poi sono partiti i rinforzi del radiomobile.
Arrivati in via Ugo Bassi, i carabinieri sono entrati nella filiale dell’istituto di credito e hanno trovato i rapinatori ancora sul posto. I tre avevano solo simulato il possesso di una pistola, in realtà erano disarmati e si sono subito arresi. Si tratta, secondo quanto ricostruito, di rapinatori “da trasferta” campani che salgono al nord per mettere a segno i colpi e poi rientrare alla base.(ANSA).