No alle eliminazioni per i Big, no alla gara tra Big e Giovani. Sì invece ai grandi ospiti internazionali e sì al Dopo Festival su “Raiplay” che per l’occasione diventa “L’Altro Festival”. Amadeus, conduttore e direttore artistico della 70esima edizione del Festival, ha delineato come sarà il suo Sanremo, anticipando un po’ di novità nel corso del suo intervento alla Milano Music Week. Il conduttore dei “Soliti Ignoti” non ha parlato di Fiorello in questa occasione ma è chiaro da tempo che lo showman avrà un ruolo di battitore libero, affacciandosi al Festival alla sua maniera estemporanea.
Ma vediamo nel dettaglio.
Eliminazioni: “Non ho portato le eliminazioni perché penso che in due serate non si possa giudicare la qualità di una canzone. Anche l’orecchio più attento, dopo venti e più canzoni ascoltate in una sera può avere un momento di incertezza o ripensamento. Quindi trovo ingiusto eliminare i cantanti in gara dopo due giorni”, ha detto Amadeus.
I Giovani: I giovani in gara, invece, si batteranno in “duelli già dalla prima puntata”, ogni serata del festival sul palco dell’Ariston, “fino alla sfida finale. Chi vincerà secondo me dovrebbe avere di diritto l’accesso al Sanremo successivo come big”.
No a mix tra Giovani e Big: “Molti mi hanno chiesto perché non ho voluto far gareggiare il giovane con il big perché il giovane arriverà alla settimana di Sanremo con una canzone che ovviamente molti conoscono da tempo. Considerate che le canzoni dei possibili partecipanti a Sanremo giovani sono già su RaiPlay, mentre i big arrivano di fatto con brani inediti che vengono ascoltati direttamente durante il festival. Sarebbe una gara impari, a mio avviso”.
Dopo Festival: Si chiama ‘Altro Festival’ e sarà il sostituto del ‘Dopofestival’, che tradizionalmente va in onda su Rai1 quando le luci dell’Ariston si spengono. Non andrà in onda su Rai1 ma sulla piattaforma RaiPlay. “Sono due mondi che devono coesistere: la tradizione e l’innovazione, in questo caso una delle innovazioni era fare il Dopofestival su Raiplay. Da un lato abbiamo il teatro Ariston e contemporaneamente l’ Altro Festival con un linguaggio più vicino al web e ai giovani”.
Selezione: “Siamo nella fase calda e più importante del festival, ci stiamo occupando delle selezioni di Sanremo Giovani e poi è la fase in cui arrivano anche tutte le proposte dei big. Il piacere di essere già in imbarazzo per la qualità delle canzoni che è alta”. “Sarà un lavoro difficilissimo selezionare la rosa dei nomi in gara”, ha aggiunto il conduttore. Un lavoro guidato principalmente dall’idea di “far sì che il pezzo in gara a Sanremo possa avere una vita lunga” dal punto di vista discografico. Il brano “non deve rimanere tutto nella settimana di Sanremo, guai se dopo dieci giorni i pezzi di Sanremo non avessero successo sulle radio o su Spotify. Vorrebbe dire che abbiamo fallito”. Secondo il direttore artistico, si deve “prevedere il grande successo” e sul palco dell’Ariston “deve esserci la musica tradizionale sanremese d’autore ma anche quello che piace ai giovani. Questa è la forza che ha avuto Sanremo negli ultimi anni, di riportare i giovani”. “Da Baglioni in poi non si torna indietro, lì si è aperta la porta a cose nuove che sono quelle che i ragazzi ascoltano”.
Ospiti: “Sanremo deve avere un respiro internazionale. Ho sempre pensato che a Sanremo la presenza internazionale sia molto importante, se non fondamentale. Guai se non ci fosse . Non dobbiamo chiuderlo nel mondo solamente italiano, è il festival della canzone italiana ma deve avere un respiro internazionale. Faremo in modo di avere artisti attuali che possano essere sul palco”.
Big in gara: I ‘big’ in gara al Festival di Sanremo 2020 saranno presentati ufficialmente il 6 gennaio, durante la puntata speciale dei ‘Soliti ignoti’, condotto dallo stesso Amadeus, che è anche direttore artistico della 70ma edizione del festival, dedicata alla Lotteria Italia. “In una serata già importante ho pensato di dare i nomi dei cantanti e anche di averli tutti insieme in studio al Teatro delle Vittorie, sarà una serata di grande festa. Il numero dei cantanti in gara alle 70ma edizione del festival della canzone italiana è ancora incerto, in ogni caso “non saranno meno di 20 e non più di 24, per motivi televisivi”.
Cast dei conduttori: Il cast dei conduttori sarà invece presentato a metà gennaio nella tradizionale conferenza stampa a Sanremo, mentre gli otto giovani in gara a Sanremo Giovani si conosceranno già il 19 dicembre.