Protesta dei medici veterinari convenzionati oggi in piazza Ziino. “Queste le proposte di cui volevamo discutere con l’assessore ma l’incontro non c’è stato”. Incremento dell’orario di lavoro a 38 ore e una quota di riserva nei concorsi
Palermo 20 novembre 2019 – Hanno protestato oggi sotto la sede dell’assessorato Sanità, in piazza Ziino, i medici veterinari della specialistica convenzionata delle Asp, per chiedere l’incremento dell’orario di lavoro, con l’obiettivo per tutti delle 38 ore settimanali, di poter accedere con una quota di riserva del 40-50 per cento, per gli specialisti interessati, ai concorsi pubblici per la dirigenza, per risolvere le criticità sanitarie e commerciali del settore zootecnico.
“Abbiamo sottolineato con l’iniziativa l’importanza delle nostre proposte – dichiara Catia Scollo – Dalla riserva della quota di posti per i concorsi che da qui in avanti verranno banditi, all’incremento orario per far sì che la specialistica ambulatoriale possa fungere da tramite, nel turn over fisiologico che nell’arco del quinquennio si adotterà, tra chi esce e chi entra nelle piante organiche della dirigenza veterinaria”.
Per sottolineare queste proposte avanzate da Fespa, la federazione dei veterinari specialisti ambulatoriali, ma anche altre avanzate dalle altre sigle sindacali firmatarie dell’accordo, gli specialisti unitariamente avevano chiesto un incontro con l’assessore. “Esprimiamo delusione per non essere stati ricevuti – dice la Fespa – Neanche le proposte ormai servono a sensibilizzare chi evidentemente non ci tiene in considerazione. Ci sentiamo come fantasmi”.
La protesta è stata sostenuta anche dalla Fp Cgil Palermo, che appoggia le problematiche del mondo della specialistica ambulatoriale veterinaria.