(ANSA) – ROMA, 29 NOV – Difensore centrale e anche mediano, sempre affidabile, ora protagonista sotto porta comenell’Atalanta. Gianluca Mancini ha saputo assorbire con naturalezza il passaggio in una piazza esigente come Roma e, a 23 anni, sta dimostrando di poter ricoprire un ruolo da protagonista nella squadra di Fonseca. L’allenatore, parlando del centrale difensivo, ne evidenziato la grande maturità, in campo e fuori. “Quello che dice il tecnico mi fa piacere, mi hanno sempre etichettato come ‘giovane vecchio’. Io non lo ho mai considerato un difetto, ma un pregiO – spiega -. Il mio inserimento è stato facilissimo grazie ai compagni, a me non sembrava di aver cambiato squadra. È stata una cosa fantastica.
Mi piace prendermi delle responsabilità”. Come un certo perfezionismo che lo porta a rivedersi le partite una volta a casa. “Mi aiuta a migliorare. Con lo staff facciamo sedute video e tattiche, ma ogni volta mi piace rivedere la mia partita, vedere come mi sono comportato – sottolinea -. Gli errori fanno parte delle partite”. Dopo il successo a Istanbul domenica la Roma andrà a giocare al Bentegodi. “Ci aspetta un sfida importante a Verona – dice -stanno andando forte, ho visto un po’ di partite, corrono molto e hanno grande aggressività”.
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