Maggiore attenzione per gli ingressi a Palazzo Cesaroni di chi non è munito di badge è stata disposta dal presidente dell’Assemblea legislativa Marco Squarta e dai vertici degli Uffici.
Per entrare è infatti ora necessario lasciare in portineria un documento d’identità ed essere registrati. Normativa valida anche nei giorni nei quali si riunisce il Consiglio.
Secondo quanto si apprende verranno realizzati nelle prossime settimane badge elettronici per i visitatori.