(ANSA) – TORINO, 31 DIC – Sfileranno davanti alla Sindone, tra un anno, i giovani del 43esimo raduno della comunità ecumenica di Taizè, in programma a Torino dal 28 dicembre 2020 al primo gennaio 2021. “Insieme con l’accoglienza cordiale, la chiesa di Torino intende offrire un altro dono: la contemplazione della Sindone”, annuncia l’arcivescovo del capoluogo piemontese, monsignor Cesare Nosiglia, che del lenzuolo è anche il custode pontificio.
Il Sacro Lino tornerà dunque a mostrarsi, come nell’agosto 2018, probabilmente in una unica giornata. Sarà il momento clou del ‘pellegrinaggio di fiducia sulla terra’ della comunità ecumenica di Tesè, che dal 1978 raduna alla fine di ogni anno migliaia di giovani cristiani di diverse confessioni.
Con la contemplazione della Sindone il raduno, che torna in Italia per la settima volta dopo le quattro edizioni di Roma e le due di Milano, è destinato a diventare uno degli eventi giovanili più importanti del 2020.