(ANSA) – WASHINGTON, 1 GEN – Il Pentagono invierà “immediatamente” circa 750 soldati aggiuntivi in Medio Oriente, “in risposta ai recenti eventi in Iraq”. Lo ha annunciato ieri sera il ministro della Difesa americano, Mark Esper, dopo l’attacco all’ambasciata americana di Baghdad.
L’attacco è stato opera di “terroristi” sostenuti da “alleati dell’Iran”, ha detto ieri sera il segretario di Stato americano Mike Pompeo facendo i nomi di quattro persone.
Il presidente americano Donald Trump ha detto ieri sera di non aspettarsi una guerra con l’Iran, dopo aver minacciato poche ore prima Teheran di fargli pagare “un prezzo elevato” per l’attacco all’ambasciata Usa. “Non vedo la possibilità che accada”, ha detto Trump a chi chiedeva di una possibile guerra contro la Repubblica islamica. “Adoro la pace”, ha aggiunto il presidente Usa dalla sua residenza di vacanza in Florida.