(ANSA) – FIRENZE, 02 GEN – Ventun opere nella mostra monografica dedicata alla pittura di Dario Ballantini che indaga la fragilità della condizione umana: è quanto propone ‘Esistenze Inafferrabili’ allestita alla galleria d’arte La Fonderia, a Firenze. A dare il via alla mostra dell’artista livornese, noto al grande pubblico come imitatore e attore, un vernissage in programma per giovedì 11 gennaio (chiusura il 31/1). La rassegna mostra una selezione di opere realizzate ad acrilico su tela, carta intelata e tavola, frutto della sperimentazione stilistica dell’ultimo decennio. Opere che presentano come tema fondante la condizione esistenziale dell’essere umano: pennellate dal cromatismo accentuato con una prevalenza di toni rossi, blu e neri portano in scena l’uomo, vittima e carnefice del proprio tempo, che si trova smarrito e inerme davanti all’incessante scorrere del tempo. Affascinato dalle avanguardie del primo ‘900, Ballantini si dedica all’arte e alle arti performative da oltre 30 anni. (ANSA).