(ANSA) – MILANO, 8 GEN – “Ingiurie sui social; plausi per la morte di cacciatori; sedi imbrattate; appostamenti fissi distrutti; cacciatori, perlopiù anziani, attaccati fisicamente da gruppetti di facinorosi. Ultimo episodio in ordine di tempo – dopo le polemiche per le inaccettabili frasi pronunciate sul mortale incidente in Sardegna – ieri ignoti hanno incendiato due altane, appostamenti, nella Riserva di caccia di Campoformido (Udine)”. Lo denuncia Federcaccia nazionale.
In Lombardia sono stati danneggiati una decina di appostamenti tra novembre e dicembre. L’associazione – che chiede un incontro con il ministro dell’Interno e parla di clima di odio e violenza – sottolinea che “l’intensificarsi di atteggiamenti sempre più diffusi di intolleranza nei confronti di una attività che è prevista e regolamentata dalla legge, esercitata da cittadini autorizzati dopo essere stati sottoposti a visite, controlli medici e verifiche di polizia, in modi e tempi stabiliti dalla scienza e dalle istituzioni”.