Il Tar Marche non sospende gli effetti dell’ordinanza del sindaco di Fabriano con la quale si stabilisce la chiusura della struttura protetta per anziani predisposta, senza la dovuta autorizzazione, in un’ala dell’Hotel Gentile a Fabriano. I 32 anziani potranno rimanere nella struttura fabrianese in virtù del contratto siglato, ma senza essere assistiti dalla cooperativa. Nel procedimento avviato da un ricorso depositato dai familiari degli anziani, i giudici hanno motivato la decisione evidenziando come la struttura alberghiera non fosse provvista di autorizzazione per l’esercizio di attività sociosanitaria per anziani o soggetti non autosufficienti, e per mancanza dei requisiti strutturali e igienico-sanitari imposti dalla disciplina di settore.
L’attività alberghiera potrà continuare a essere svolta regolarmente.