(ANSA) – VERONA, 31 GEN – “La Cina attualmente non è un gran mercato per il Grana Padano Dop. Ripercussioni commerciali non ne avremo, ma certo la preoccupazione c’è, soprattutto per una battuta d’arresto che si rischia nell’economia dell’intero Paese se la gente non viaggia più, va meno nei ristoranti e negli esercizi pubblici”. Lo ha detto all’ANSA, a margine di un incontro in corso a Fieragricola, Cesare Baldrighi, dal 1999 presidente del Consorzio tutela Grana Padano. Certo, ha aggiunto lo storico presidente consortile, “abbiamo investito tempo e risorse per aumentare il nostro export nel mercato cinese. E’ appena finito un progetto comunitario per la promozione che ha visto protagonisti in Cina il Grana Padano e il Prosciutto di Parma. E abbiamo pronto il nuovo progetto di promozione che ha come Paese-target la Cina. Noi lo presenteremo comunque, e poi vedremo” ha concluso Baldrighi. (ANSA) .