(ANSA) – PERUGIA, 8 FEB – Un appello a riaprire i voli e i collegamenti diretti verso la Cina iniziando da Hong Kong viene lanciato oggi dalla comunità degli italiani residenti nella metropoli asiatica e nella vicina Macao.
Questa disposizione – dicono alcuni di loro all’ANSA – “è veramente “una sciocchezza, perché attraverso vari scali, la gente, se vuole, dalla Cina in Italia ci arriva”. Inoltre, “chiudere i voli diretti mette gli italiani che stanno a Macao e a Hong Kong più in pericolo. I rischi aumentano perché ci obbligano a prendere più voli, ad attraversare più Paesi, più aeroporti, ad entrare in contatto con più persone. E quindi questo mette più a rischio i cittadini italiani che devono tornare a casa”. “Tutto questo – spiegano gli italiani in Cina – già sarebbe sufficiente per cancellare questa sciocchezza e rimettere i voli diretti”.
“Inoltre – spiegano in particolare i residenti italiani a Hong Kong e Macao – da oggi chi arriva a Hong Kong dalla Cina viene messo in quarantena per 15 giorni”.