Gli ambientalisti australiani hanno rivolto un appello al governo australiano, affinché adotti
interventi drastici per salvare la popolazione di koala, dopo la morte di migliaia di esemplari nell’ondata di incendi, che nel culmine di una siccità senza precedenti ha devastato i loro
habitat negli ultimi mesi.
Testimoniando in un’inchiesta del parlamento del New South Wales relativa alla popolazione e sugli habitat dei koala, il direttore del programma foreste per il WWF Australia Stuart Blanch, sostiene che l’animale simbolo dell’Australia dallo status di ‘vulnerabile’ “sia diretto verso l’estinzione” e dovrebbe essere aggiunto alla lista nazionale delle specie in pericolo.
“Non mi sorprenderebbe, in base ai dati raccolti, se arrivasse a 10 mila il numero di koala perduti a causa della siccità e poi degli incendi”, ha sottolineato Start Blanch.
A causa del clima arido e della siccità senza precedenti, i terribili incendi dei mesi scorsi in Australia hanno bruciato circa 12 milioni di ettari di foreste e il WWF ha stimato che oltre 1 miliardo di animali selvatici in tutto il Paese siano stati uccisi dalle fiamme: un vero dramma per le specie a rischio estinzione. La IUCN ha dichiarato che secondo le prime stime, le fiamme avrebbero causato numerosi danni ad un numero di specie tra piante e animali calcolato tra le 20 e le 100 considerate ‘minacciate’ dalla Lista Rossa IUCN, aumentando così il loro pericolo di estinzione e azzerando gli sforzi compiuti finora per proteggere le specie più a rischio.