(ANSA) – MILANO, 20 FEB – “La capacità di intendere e di volere di Giacomo Oldrati era, al momento dei fatti dei quali si trova a rispondere, parzialmente scemata per vizio di mente”. E’ l’esito della perizia psichiatrica del 40enne seriale noto anche come ‘Guru del Corallo’, arrestato lo scorso giugno per avere preso a calci e pugni, seviziato e tenuto segregata per quattro giorni la sua fidanzata a Milano e ora a processo in abbreviato davanti al gup Sara Cipolla.
Aveva anche costretto la donna a immergersi in una vasca di acqua gelata, per provare a curare i lividi e le ferite che le aveva procurato. La ragazza era poi riuscita a scappare, buttandosi dalla finestra del primo piano del palazzo, procurandosi lesioni e una prognosi di 40 giorni. Nelle conclusioni si legge ancora che Oldrati “presenta importanti profili di pericolosità sociale che indicano la necessità di una misura contenitiva e restrittiva seppur a carattere terapeutico” essendosi rivelata “insufficiente” la misura dell’affido ai servizi.