(ANSA) – PECHINO, 24 FEB – Sono sei le province della Cina che hanno abbassato hanno il livello di emergenza contro l’epidemia del coronavirus: si tratta di Gansu, Liaoning, Guizhou, Yunnan, Shanxi e Guangdong.
La mossa delle autorità locali segue l’invito rivolto ieri dal presidente Xi Jinping di un “ritorno ordinato” alle attività lavorative e produttive dopo la festività del Capodanno lunare, eccezionalmente prolungata per l’emergenza sanitaria.
La Cina ha riportato intanto ieri altri 150 morti e 409 nuovi casi (648) di infezione accertati. Il totale dei decessi è aumentato così a 2.592; i contagi si sono portati a 77.150; i dimessi dagli ospedali sono saliti a 24.734, con un aumento di 1.846 unità.