Un artista è un individuo con profonde doti di osservazione e capacità di comunicare agli altri ciò che vede: ispira e fa sognare. In una mostra è fondamentale riuscire a trasmetterne la visione, soprattutto se si tratta di geni senza tempo. Lo story telling è importante, l’angolazione dalla quale si racconta una storia diventa un’interpretazione che arricchisce la narrazione di significati. Molte mostre in apertura a marzo 2020 hanno in comune il racconto dell’opera di un grande artista da un punto di vista particolare. Da due geni del Rinascimento come Raffaello e Michelangelo, che rivoluzionarono il modo di raffigurare e raccontare, alle fotografie di Henri Cartier Bresson, alle animazioni di Walt Disney. Quattro importanti mostre a Roma, Genova, Venezia e Milano che hanno come comune denominatore la visione di un artista senza tempo.
A Venezia aprirà “Henri Cartier-Bresson. Le grand jeu”: dal 22 marzo 2020 al 10 gennaio 2021 a Palazzo Grassi una mostra dedicata al grande fotografo francese. La prospettiva dalla quale viene raccontato è quella di cinque curatori d’eccezione che con la loro sensibilità hanno scelto le immagini più significative della sua opera: la fotografa Annie Leibovitz, lo scrittore Javier Cercas, la direttrice del dipartimento di Stampe e Fotografia della Bibliothèque nationale de France Sylvie Aubenas, il collezionista François Pinault e il regista Wim Wenders.
A Milano “Disney. L’arte di raccontare storie senza tempo”, dal 19 marzo al 13 settembre 2020. Al MUDEC, Museo delle Culture di Milano, una mostra dedicata ai grandi classici d’animazione (dai primi lavori degli anni Trenta fino all’ultimo Frozen II). La mostra racconterà come nasce un capolavoro d’animazione entrando nel vivo dello studio e della produzione artistica: anni di lavoro, migliaia di immagini, colonne sonore di grandi compositori diventate iconiche. Emerge il talento degli artisti dei Walt Disney Animation Studios nel creare capolavori senza tempo, adattando storie di tradizione popolare al cinema. Il merito dello stesso Walt Disney è stato aver dato nuova linfa vitale ai racconti delle diverse tradizioni, dall’epica classica alle favole delle culture orientali fino a Kipling, Barrie, Carroll.
A Genova una mostra dedicata ad uno dei maestri indiscussi del Rinascimento: “Michelangelo: divino artista”, dal 26 marzo e fino al 19 luglio 2020 presso le sale del Palazzo Ducale. Sculture, disegni e opere originali del Maestro, costruiscono un percorso incentrato soprattutto sul ruolo di Michelangelo nelle corti dei grandi signori: al centro dell’esposizione l’incontro con personalità del rango di Lorenzo il Magnifico, Francesco I di Valois e Caterina de’ Medici. Una speciale sezione sarà dedicata al rapporto della sua arte con la Liguria.
Le Scuderie del Quirinale di Roma dedicano a Raffaello Sanzio una grande mostra monografica, dal 5 marzo al 14 giugno 2020. L’esposizione rappresenta l’evento di punta fra tutti quelli organizzati per i 500 anni dalla sua morte (avvenuta a Roma il 6 aprile 1520). Per la prima volta in assoluto saranno riunite 200 opere provenienti da importanti istituzioni museali: dalle Gallerie degli Uffizi a Capodimonte, Musei Vaticani, Louvre, British Museum, National Gallery di Londra, il Prado e l’Albertina di Vienna. Arriveranno così a Roma opere come la Madonna del Granduca, la Madonna d’Alba, l’Autoritratto con un amico520), la Madonna della Rosa (1518) e il celebre Autoritratto (1506) dipinto quando Raffaello aveva poco più di vent’anni.