(ANSA) – TERNI, 15 MAR – Il suono delle campane della cattedrale di San Giovenale e Cassio ha scandito domenica il mezzogiorno di Narni, dove il parroco, don Sergio Rossini, nel pieno dell’emergenza coronavirus, ha deciso di far sentire la propria vicinanza alla comunità narnese in un modo particolare.
Dopo la messa domenicale, trasmessa su Facebook per rispettare le misure imposte contro la diffusione del contagio, il sacerdote è infatti salito fino al campanile della chiesa per recitare, aiutato dagli altoparlanti e sempre in diretta social, la preghiera dell’Angelus e poi intonare l’Inno a San Giovenale, patrono di Narni.
“Narni buongiorno, cantiamo a gran voce” è stata l’esortazione di don Sergio alla città, parlando al microfono. “Meglio dal terrazzo e dalla finestra, non mi fate sapere che state in giro” ha redarguito i fedeli. Dopo la preghiera, è poi seguita la benedizione alla città e ai cittadini con la reliquia del santo. “Buona domenica casalinga a tutti” le parole con cui don Sergio ha chiuso la diretta.