(ANSA) – ROMA, 23 MAR – “Con questo decreto si pone una questione che dall’emergenza economica ci fa entrare nell’economia di guerra”. Lo afferma il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia, dopo lo stop a tutte le attività economiche non essenziali.
“Il 70% del tessuto produttivo italiano chiuderà. Se il Pil è di 1.800 miliardi all’anno vuol dire che produciamo 150 miliardi al mese, se chiudiamo il 70% delle attività vuol dire che perdiamo 100 miliardi ogni 30 giorni”, sottolinea il leader degli industrial parlando a Circo Massimo dell’ultimo decreto della presidenza del Consiglio dei ministri.