Era scomparsa da qualche giorno dallʼocchio delle webcam, così era scattata l’operazione socialbirding su Facebook. Oggi il mondo social festeggia con una bella risata liberatoria, è anche il giorno giusto
Milano – Nella giornata mondiale della risata, lasciatevi andare a un bel sorriso: la favola dei falchetti pellegrini che che da anni nidificano sul tetto di Palazzo Pirelli a Milano continua.
Quest’anno la storia ha appassionato centinaia di utenti dei social da tutta Italia che li seguono attraverso le webcam e la pagina Facebook loro dedicata. Ed è proprio lì, nella comunità virtuale “Giò&Giulia Falchi Pellegrini a Milano” che era scattato l’allarme: per giorni mamma Giulia era scomparsa e a nutrire i tre piccoli, nati a metà aprile, si vedeva solo papà Giò. Ora la mamma è tornata e fioccano i commenti gioiosi.
Sono stati in tanti, in questi giorni, a tenere sotto costante controllo le webcam per monitorare la situazione dei falchetti. Si era paventato che mamma Giulia si fosse fatta male all’ala e non riuscisse più a tornare al nido.
Il primo allarme lanciato per chiamare tutti alla “socialbirding” è scattato la mattina del 4 maggio scorso:. “Grazie alle vostre segnalazioni attente su Facebook – si leggeva nel post – abbiamo verificato un serio problema al nido dei falchi pellegrini del Grattacielo Pirelli: Giulia, la femmina della coppia, è riapparsa, dopo l’assenza di ieri, con un evidente trauma all’ala destra“.
“L’assidua attività di imbeccata di Giò in questi ultimi due giorni – continuava l’annuncio – rivela che probabilmente Giulia è in difficoltà a muoversi, non può volare bene e quindi cacciare. Il trauma potrebbe essere anche così invalidante da rendere Giulia inabile al volo per sempre. Noi di pellegrinimilano.org, in collaborazione con veterinari ed esperti, stiamo valutando, nella ponderazione attenta delle leggi naturali, se assumere iniziative al nido, tese a permettere lo sviluppo dei tre pulli, che in questo periodo hanno allietato il nido del Grattacielo Pirelli“.