Sei società lombarde e otto piemontesi propongono una sfida da 110 milioni di euro per fare squadra, diminuire l’impatto ambientale e i costi di gestione. Termine ultimo per presentare le offerte il 28 maggio.
Quattordici aziende pubbliche, un fabbisogno di quasi 700 mila MWh (mega wattora) per servire 10 milioni di utenti. Per la prima volta sei delle otto aziende di Water Alliance – Acque di Lombardia e otto delle dodici di Water Alliance Acque del Piemonte, le due reti di aziende pubbliche che gestiscono il servizio idrico integrato di Lombardia e Piemonte, lanciano una gara congiunta per un valore di quasi 110 milioni di euro per la fornitura di energia elettrica da sole fonti rinnovabili, con lo scopo di riuscire a fare sistema per ridurre l’impatto sull’ambiente e i costi di gestione.
L’energia servirà ad alimentare i depuratori, le stazioni di sollevamento acque reflue, gli impianti di sollevamento e trattamento acque potabili, fino agli impianti di protezione catodica e per le sedi e gli uffici delle quattordici aziende: BrianzAcque, Gruppo Cap (Cap Holding e Amiacque), Lario Reti Holding, Padania Acque, Sal e Uniacque per la Lombardia, Acda (Azienda cuneese dell’acqua), Acquedotto della Piana, Acquedotto Valtiglione, Amc (Azienda multiservizi casalese), Amv (Azienda multiservizi valenzana), Ccam (Consorzio dei Comuni per l’acquedotto del Monferrato, Sisi (Società intercomunale servizi idrici) e Smat (Società metropolitana Acque Torino) per il Piemonte.
Il valore complessivo della gara è pari a 109.841.858 euro, per una fornitura totale di energia elettrica di 688.545 MWh. Lo scopo è soddisfare in ottica green il fabbisogno delle imprese coinvolte e ridurre al tempo stesso l’impatto ambientale, con un evidente saving in termini economici e, di conseguenza, ricadute positive sulle bollette: l’energia elettrica incide per il 25% sui costi complessivi di gestione del servizio idrico che si traduce in circa 12 euro all’anno per ogni utente servito.
La cifra è calcolata sulla base della componente energia, è suddivisa in due lotti, così da consentire a ogni partecipante di decidere se partecipare per un solo lotto o per entrambi. Il termine previsto per la ricezione delle offerte economiche preliminari da parte dei fornitori è previsto per il 28 maggio.