Alcuni operatori socio-sanitari si tirano “indietro”, c’è “qualcuno che evidentemente per motivi diciamo anche di opportunità, preferisce non presentarsi al lavoro”. Lo ha detto in conferenza stampa il presidente della Regione Valle d’Aosta, Renzo Testolin, in merito alle assenza di oss nelle microcomunità per anziani, “con tutta la tutela – ha precisato – per coloro che evidentemente sono ammalate”.
“Questo – ha sottolineato Testolin – è un momento” in cui “c’è bisogno veramente di tutte le forze possibili e professionalmente utili a questo tipo di lavoro. Il mio plauso va sicuramente a tutti coloro che danno il 120 per cento”. I casi di oss che si tirano “indietro” si riscontrano a “detta soprattutto di coloro che vivono giornalmente questa realtà sul territorio, quindi i presidenti di Unités des communes, con i quali ci si è confrontati oggi, che evidentemente lamentano carenze importanti e” alle quali “come dicevo prima in questo momento cerchiamo di sopperire con altre professionalità che hanno deciso di venire a sostenerci anche da fuori valle”.