Dai virus ai tumori, fino al cambiamento climatico: sono i 185 progetti di frontiera finanziati con 450 milioni di euro dal Consiglio Europeo della Ricerca (Erc) e di questi 11 saranno condotti in Italia. I progetti, vincitori del bando annuale Advanced Grants, hanno l’obiettivo di esplorare idee d’avanguardia e porteranno anche alla creazione di circa 1.800 nuovi posti di lavoro fra dottorandi e altro personale di ricerca.
Dei vincitori del finanziamento in Italia, cinque lavorano nell’Istituto universitario europeo a Fiesole (Firenze), due nell’università Sapienza di Roma e gli altri nell’università di Roma Tor Vergata, nell’Ospedale San Raffaele a Milano, nella Fondazione Istituto Nazionale di Genetica Molecolare (Ingm) e nel Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr).
Il finanziamento fa parte del programma quando Horizon 2020 promosso dalla Commisione Europea e rivolto a ricercatori che abbiano ottenuto risultati significativi negli ultimi 10 anni. In questo caso i finanziamenti sono stati assegnati a studiosi di 26 nazionalità e quasi il 21% delle borse è stato assegnato a donne. Le ricerche che riguardano moltissimi campi: dall’evoluzione dei virus influenzali al modo in cui gli anelli degli alberi possono aiutare a valutare i cambiamenti climatici, fino al rapporto fra economia e violenza sulle donne.
I vincitori realizzeranno i loro progetti in 20 Stati membri dell’Ue e paesi associati; ai primi posto ci sono la Germania, con 35 progetti finanziati, seguita da Regno Unito (34) e Francia (21) . L’Italia è al settimo posto con 11 progetti.
“Il futuro dell’Europa dipende dalla scienza e dalla ricerca. La crisi che affrontiamo oggi ci ricorda quanto sia importante ascoltare le indicazioni degli scienziati e consentire alla comunità scientifica di aiutarci a prepararci per le sfide del futuro”, ha rilevato Mariya Gabriel, Commissario europeo per l’innovazione e ricerca.
I finanziamenti, aggiunge, “consentiranno ai nostri scienziati più brillanti di spingere le frontiere della conoscenza per il beneficio a lungo termine di tutti”.
Il presidente dell’Erc, Mauro Ferrari, si è detto “lieto di annunciare i nuovi finanziamenti dell’Erc che supporteranno la ricerca all’avanguardia, destinata ad aiutare l’Europa e il mondo ad essere meglio equipaggiati per quello che potrebbe riservare il futuro. Queste stelle di ricerca senior apriranno nuove strade in molti campi, compreso quello della salute”.