Il futuro potrebbe non essere più così radioso per la cometa C/2019 Y4 Atlas: attesa da tutti come una delle comete più luminose degli ultimi anni, sembrerebbe essersi improvvisamente spezzata durante la sua corsa verso il Sole. A mettere in dubbio la possibilità di poterla ammirare a occhio nudo nelle prossime settimane è proprio la metamorfosi del suo nucleo, che appare più allungato e meno brillante nelle ultime immagini pubblicate dagli astronomi Quanzhi Ye dell’Università del Maryland e Qicheng Zhang del California Institute of Technology (Caltech).
La cometa Atlas era stata scoperta la sera del 28 dicembre 2019 nell’ambito della campagna osservativa Atlas (Asteroid Terrestrial-Impact Alert System) e col passare delle settimane aveva galvanizzato gli astronomi sfrecciando nel cielo con una rara luminosità. Tutti pensavano che entro fine maggio avrebbe rivaleggiato con Venere per diventare l’astro più brillante del cielo al tramonto, ma gli ultimi sviluppi non fanno ben sperare.
A impensierire gli esperti è anche l’orbita di Atlas, sempre più influenzata dai forti gas emessi dal nucleo, probabilmente in concomitanza con la frammentazione. “Non dimentichiamoci che Atlas è un frammento di una cometa sconosciuta e imparentata con la Grande cometa del 1844: la frammentazione è un tratto distintivo di famiglia”, commenta l’astrofisico Karl Battams del Laboratorio di ricerca navale degli Stati Uniti a Washington.
Interpellato dal sito Spaceweather.com, l’esperto ha aggiunto: “la cosa frustrante delle comete è che spesso non sappiamo esattamente cosa stanno facendo e perché. C’è ancora una possibilità che Atlas si stia prendendo una pausa prima di un’altra esplosione, ma non ci conterei troppo”.