Il mese di maggio potrebbe portare la tanto attesa svolta climatica che si auspica possa rallentare la diffusione di Covid-19 in Italia: a indicare la virata di temperatura e umidità verso valori ostici al coronavirus è la nuova applicazione ‘Monthly Climate Explorer for COVID-19’ offerta dal Servizio per i cambiamenti climatici di Copernicus, il programma di osservazione satellitare della Terra gestito da Commissione Europea e Agenzia spaziale europea (Esa).
L’applicazione, sviluppata con gli esperti di software ambientale B-Open, mappa le posizioni dei decessi per Covid-19 (fornite dalla Johns Hopkins University) sovrapponendole ai valori di temperatura e umidità fino a una risoluzione di 12 chilometri sulla terraferma. Per i mesi che vanno da gennaio ad aprile fornisce i dati climatici reali registrati, mentre le proiezioni per i mesi da maggio a luglio si basano sui valori misurati negli ultimi 20 anni. L’Italia da gennaio ad aprile appare colorata di bianco, perché caratterizzata da valori di temperatura e umidità favorevoli al virus; da maggio, però, si osserva un netto cambio di colore lungo tutto lo Stivale.