Pubblicato il: 05/05/2020 16:53
Marzotto, marchio storico del Made in Italy, leader mondiale nella produzione di tessuti per abbigliamento e arredamento in cotone, lino e lana, combatte gli effetti della pandemia con il digitale tramite la sua società Marzotto Lab e grazie alla quale potrà gestire l’intero processo d’ordine senza un incontro fisico fra buyer e venditori, facendo fronte alle limitazioni imposte dalla situazione attuale e riducendo significativamente l’impatto ambientale. Un percorso iniziato già lo scorso anno con l’idea di approcciarsi al cliente in maniera più smart, tagliando drasticamente gli sprechi e l’inquinamento prodotti dalla campionatura, ma che la situazione attuale ha reso ancor più fondamentale.
A fare da apripista saranno i marchi Redaelli Velluti, dal 1893 eccellenza italiana celebre per i suoi velluti di alta gamma per abbigliamento e arredamento, e Tessuti di Sondrio, leader nella produzione di tessuti in cotone, lino e misti per l’abbigliamento di alta gamma attivo sin dalla metà dell’Ottocento.
“Da ormai due anni a questa parte, l’online rappresenta per noi un progetto centrale. La situazione in cui ci troviamo oggi, però, l’ha reso una necessità ancor più stringente – spiega Luca Vignaga, Ceo di Marzotto Lab, il contenitore sperimentale e fortemente orientato all’innovazione dello storico gruppo Marzotto – Abbiamo intrapreso il percorso verso il digitale con lo scopo di ripensare il processo di vendita per abbassarne l’impatto ambientale, con l’obiettivo futuro di integrare online e offline. Attualmente questi strumenti ci permettono di essere vicini e attenti ai nostri clienti, così da essere di massimo supporto nel processo di ideazione delle loro collezioni”.
A rendere possibile questa trasformazione digitale è stata Bsamply, la B2B sales platform che consente di esporre le proprie collezioni online attraverso la creazione di private showroom, nonché richiedere campioni e inviare ordini. Se l’anno scorso il suo utilizzo era strettamente legato alle manifestazioni fieristiche e permetteva ai clienti di consultare le specifiche e ordinare tramite web i tessuti visti presso lo stand di Marzotto Lab, quest’anno la digitalizzazione delle collezioni si rivela vitale per far fronte alle nuove esigenze imposte dal distanziamento sociale.
Lo showroom virtuale di Marzotto Lab presente sulla piattaforma, infatti, è una vera e propria meeting room nella quale il buyer può dialogare con il venditore su appuntamento. La vendita online imita il più possibile quella tradizionale, un modo per far sì che il valore aggiunto dato dal capitale umano non venga meno. Per i clienti più affezionati, vi è poi la possibilità di svolgere l’acquisto in totale autonomia, comprando tessuti già conosciuti o scelti in passato. Non solo, a partire dal 15 luglio e fino al 15 settembre, Marzotto Lab prenderà parte a Bsamply tradeshow Project, una vera e propria fiera online che garantirà a fornitori di materie prime e brand di vivere un’esperienza a 360°.
A completare l’ambizioso progetto sarà poi l’app di realtà aumentata Tessuti di Sondrio ICatalogue. Sviluppata in collaborazione con Sense Immaterial Reality, permetterà un’esperienza reale della collezione Ready 4 Life Tessuti di Sondrio, articoli a stock service sempre disponibili anche per ordini di piccole dimensioni. Grazie alla tecnologia 3D, infatti, sarà possibile visualizzare i tessuti in movimento sullo schermo del proprio smartphone, verificandone caratteristiche come la caduta, altrimenti difficili da percepire senza l’ausilio di una terza dimensione. Ma l’innovazione non si ferma: diverse le nuove soluzioni allo studio per implementare questi strumenti, fornendo al cliente un’esperienza ancor più completa e interattiva.
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