(ANSA) – CAMPOBASSO, 08 MAG – Da oggi pomeriggio il Comune di Campobasso, di concerto con la Regione Molise e l’Azienda sanitaria regionale (Asrem), ha messo a punto un piano per estendere le verifiche sanitarie, attraverso i tamponi, all’intera comunità Rom residente in città. Lo ha comunicato il sindaco, Roberto Gravina, a seguito dei 22 contagi avvenuti tra persone della comunità del capoluogo. Circa 100, si apprende da fonti del Comune, i tamponi che verranno effettuati nella prima fase. “Si tratta di un cluster nuovo rispetto ai precedenti – ha spiegato il sindaco – che si è subito provveduto a isolare e che si sta continuando a tenere sotto stretta osservazione predisponendo nuovi tamponi di verifica. Alcune delle persone coinvolte potrebbero essere entrate in contatto tra loro in occasione del decesso di un esponente della loro comunità, tumulato lo scorso 30 aprile a Campobasso. L’occasione della trasmissione del virus però – ha sottolineato – non è legata al momento della tumulazione nel cimitero cittadino dove erano fra l’altro presenti le forze dell’ordine”. (ANSA).