E’ stato condannato all’ergastolo Domenico “Mimmo” Massari, l’uomo che il 13 luglio 2019 uccise la ex compagna Deborah Ballesio con 6 colpi di pistola mentre cantava al karaoke nei bagni Aquario di Savona. Lo ha deciso oggi la Corte d’Assise di Savona. Il pm Chiara Venturi aveva chiesto l’ergastolo e l’isolamento. Dopo l’omicidio l’uomo fuggì per poi consegnarsi il giorno dopo al carcere di Sanremo.
Massari ha sostenuto di aver ucciso non per motivi sentimentali, ma economici. Si sentiva truffato dalla ex.
Massari, durante una udienza aveva letto un testo in cui spiegava il suo gesto, sottolineando che ad averlo determinato erano state ragioni economiche. L’ uomo aveva aperto con i propri soldi (frutto anche del traffico di droga) un night club intestato alla donna. Quando il rapporto si era interrotto aveva chiesto indietro la propria parte minacciando di dare fuoco al locale, proposito che aveva effettivamente messo in atto nel momento in cui la donna si era rifiutata di dargli i soldi. Per questo venne arrestato. Dopo tre anni di carcere era uscito ma, quando era andato a prelevare del denaro che aveva sotterrato in un campo, aveva scoperto che i contenitori erano stati svuotati. Per Massari a trafugare i soldi sarebbe stata Deborah Ballesio, e per questo aveva deciso di vendicarsi. Dopo l’omicidio, avvenuto davanti a decine di testimoni, si era dato alla fuga: 24 ore di latitanza, poi le minacce a un automobilista per farsi portare davanti al carcere di Sanremo. Lì si era costituito. In tribunale ha spiegato di averlo fatto dopo aver scoperto di aver ferito una bambina nella sparatoria.