(ANSA) – MILANO, 11 MAG – La decisione di riaprire il pronto soccorso di Alzano Lombardo il 23 febbraio, dopo l’accertamento dei primi due casi di Coronavirus, “è stata presa in accordo con la direzione generale dell’Asst di Bergamo Est”, in quanto era stato assicurato che era “tutto a posto”: i locali sanificati e predisposti “percorsi separati Covid e no Covid”. Lo ha spiegato Luigi Cajazzo, dg del Welfare lombardo, sentito come teste nell’inchiesta di Bergamo aperta per far luce su quanto accaduto nell’ospedale. (ANSA).