(ANSA) – CAMPOBASSO, 12 MAG – Il Tribunale di Campobasso ha accolto le richieste di un cliente dello Studio Legale degli avvocati Aldo e Stefano De Benedittis, dichiarando nulla la clausola sugli interessi relativi a un mutuo stipulato con un Istituto di credito per un valore complessivo, tra capitale e interessi, di circa 260 mila euro. Il giudice ha rilevato come il contratto di mutuo fosse gravato sin dall’inizio da usura e anatocismo, tipico, quest’ultimo, dei piani di ammortamento cosiddetto ‘alla francese’. “Tale pronuncia – spiegano i legali – accogliendo le tesi sulle molteplici violazioni del Codice Civile, ha portato l’originario debito da 260 mila euro a 160 mila. In un momento storico come questo – osservano – sapere che il proprio debito con la Banca diventa né più né meno che un semplice dilazionamento del rimborso di una somma depurata da qualsiasi interesse può aiutare le imprese e i privati cittadini a vivere più serenamente o, nel caso in cui il rimborso delle somme sia terminato, a vedersi riaccreditare somme non dovute sui propri conti correnti”. (ANSA).