(ANSA) – PORTOGRUARO, 22 MAG – “Definirlo un salto di qualità epocale credo non sia un’esagerazione: siamo di fronte alla più evoluta tecnologia al mondo per la chirurgia mininvasiva. Con questo robot l’Ulss4 può vantare una chirurgia di altissimo livello, equiparabile a quella degli ospedali Hub del Veneto”: lo ha affermato il direttore generale dell’Ulss4, Carlo Beramezza, riferendosi al nuovo robot chirurgico Da Vinci all’ospedale di Portogruaro (Venezia).
“L’investimento economico è importante – ha ammesso Bramezza -, ma sarà ampiamente compensato dal migliore servizio fornito all’utenza. L’ospedale di Portogruaro da oggi è un polo chirurgico all’avanguardia e sono certo che diverrà punto di riferimento non solo del Veneto Orientale, ma anche per il Friuli Venezia Giulia”.
“La nostra è una regione benchmark per la sanità nazionale che, anche in questa emergenza da Coronavirus, ha dimostrato di essere un modello sanitario efficiente nel salvare vite umane e nel tutelare la salute dei cittadini – ha ricordato il presidente della Regione Luca Zaia in un messaggio inviato all’Ulss 4-. La chirurgia robotica è una nuova frontiera che il Veneto ha varcato con convinzione. Siamo l’unica regione in Italia ad avere il robot Da Vinci in ogni ospedale Hub ed ora, dopo averlo fatto a Bassano, diffondiamo la nuova eccellenza nella già eccellente sanità del Veneto Orientale. Lo spirito è quello di garantire uguale possibilità di cura alla comunità locale ma anche, trattandosi di una struttura sanitaria di confine, a un’altra regione”. (ANSA).