La nave della Marina greca Spetsai si è oggi unita all’Operazione EUNAVFOR MED Irini. Spetsai è una fregata classe MEKO200HN e imbarca un team per l’abbordaggio di navi mercantili e un elicottero tipo Sikorsky S-70B Aegean Hawk. La nave pattuglierà l’area di operazione nel Mediterraneo centrale, assieme ai tre aerei, già messi a disposizione da Germania, Lussemburgo e Polonia.
Sono una ventina i Paesi dell’Unione Europea che hanno aderito, con uomini o mezzi, alla missione Irini, che può contare anche sul supporto delle immagini satellitari fornite dal Centro satellitare dell’Unione europea (SatCen).
“Ringrazio la Grecia e gli altri Paesi dell’Unione europea che contribuiscono con uomini e mezzi all’Operazione – dice il Comandante dell’Operazione, Ammiraglio Fabio Agostini – Anche se la missione è nata da poco, ha già dato i primi risultati sia per quanto concerne la raccolta di informazioni sul traffico di armi, che sono state condivise con il Panel of Expert dell’ONU, che per l’effetto deterrente che ha dimostrato nei confronti del contrabbando di petrolio”.