Tra le misure e gli exploit sanitari citiamo:
L’attuazione di una strategia per isolare i viaggiatori, che ha impedito almeno 25.000 contaminazioni, la ricerca genetica presso il laboratorio Charles Nicolle di Tunisi e l’istituzione di team dedicati alla ricerca sul vaccino. La Tunisia ha inoltre implementato moderne tecnologie per garantire la sicurezza dei propri concittadini: robot per monitorare le strade, droni dotati di microfoni e telecamere termiche, disinfezione UV ricorrente, camion da laboratorio per prelevare campioni e analizzarli in breve tempo, ecc.