(ANSA) – TERMOLI, 06 GIU – La Diocesi, i sindaci del Basso Molise con gli amministratori di Termoli e Larino in “pole-position”, i consiglieri regionali del Movimento Cinque Stelle e del Pd, l’ex presidente Michele Iorio, tutti insieme a sostegno della realizzazione di un centro per la cura dei malati da Covid-19 nell’ospedale “Vietri” di Larino. Un fronte unico e compatto quello sancito dalla conferenza stampa svoltasi questa mattina nell’ex seminario vescovile del centro termolese dove si sono ritrovati politici ed amministratori locali.
Dall’iniziativa, ideata dal periodico “La Fonte” con la collaborazione dalla Diocesi di Termoli-Larino, è scaturita la richiesta di un impegno formale e sostanziale del presidente della regione Donato Toma e del consiglio regionale sul progetto.
“Questo perché le caratteristiche tecniche e strutturali dell’ospedale di Larino, la posizione geografica, la complementarietà con l’ospedale di Termoli e le stesse esigenze della sanità molisana ne fanno la scelta ideale” fa sapere la Diocesi. Il sindaco di Termoli Francesco Roberti sottolinea:”Con la riorganizzazione operativa della nostra rete ospedaliera siamo indietro di anni. Ancora non abbiamo un piano operativo sanitario. Siamo qui in attesa che alcuni reparti del San Timoteo vengano rafforzati con la spada di Damocle che si possa chiudere il punto nascita. E, come al solito, ci ritroviamo a parlare qualcosa di nuovo quando non siamo ancora in grado di capire cosa si farà del vecchio. Tutti, per una volta, cerchiamo di essere uniti nell’interesse di questa regione. Ora meno spot, più riunioni a porte chiuse e vediamo di dimostrare concretezza a livello romano”. (ANSA).