(ANSA) – ROMA, 20 GIU – Meno di due anni fa Tiziano Monti ha conosciuto Alex Zanardi in un centro dove stava facendo riabilitazione dopo un terribile incidente automobilistico sulla A12 che, come all’ex pilota, lo aveva privato delle gambe, “e quell’incontro mi ha cambiato la vita”. Così l’ex calciatore, che oggi ha 32 anni e che giocava in Eccellenza, ha deciso che Zanardi dovesse diventare il suo modello, e si è dedicato (“con tutto me stesso”) alla hand bike cominciando con una ’10 km del mare’ a Tarquinia (“alla fine ho pianto”) e sognando di disputare anche lui le Paralimpiadi (“ho messo Parigi 2024 nel mirino”).
Per questo Monti oggi ha idealmente preso il testimone di Alex e, scortato da due rappresentanti di Athletica Vaticana, Massimiliano Coluccio ed Emilio Morbidelli che hanno pedalato in bicicletta, ha completato la tappa della staffetta organizzata dalla società sportiva Obiettivo 3, team del quale Monti fa parte (“mi ha voluto Alex”) e di cui Zanardi è fondatore, e tramite la quale l’ex driver della Williams spera di trovare potenziali candidati per le Paralimpiadi di Tokyo.
Oggi, fa sapere Athletica Vaticana con un post su Facebook, la staffetta è continuata nonostante l’incidente occorso a Zanardi, con due frazioni da Montalcino a Tarquinia e poi da Tarquinia a Fregene, dove Monti è arrivato e non ha nascosto una certa emozione. “Con tutte le precauzioni, Massimiliano Coluccio ed Emilio Morbidelli – spiega Athletica Vaticana – hanno accompagnato Tiziano Monti e la sua handbike nella tappa da Tarquinia a Fregene (76 km). Con una preghiera per Alex Zanardi che li ha ispirati in questa impresa…sempre “al passo del più debole” (Papa Francesco, 20 maggio – udienza ad Athletica Vaticana). Il post è accompagnato da una foto dei due rappresentanti della squadra del Vaticano assieme a Monti.
(ANSA).