(ANSA) – IL CAIRO, 24 GIU – Il premier libico Fayez al-Sarraj “ha ringraziato l’Italia per aver contribuito alle operazioni di rilevamento delle mine che le milizie dell’aggressore” di Tripoli, il generale Khalifa Haftar, “avevano piazzato in aree residenziali dalle quali sono state scacciate”. Lo riferisce l’Ufficio stampa del Consiglio presidenziale dando conto dell’incontro fra Sarraj e il ministro degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale Luigi Di Maio.
Nell’incontro si “è discusso del dossier dell’immigrazione illegale e del coordinamento congiunto sviluppato per affrontare tale fenomeno”, riferisce un post su Facebook senza aggiungere altro.
La riunione, cui ha partecipato pure il ministro degli Esteri libico Mohamed Siala, ha riguardato anche “l’estrema necessità di un ritorno alla produzione di petrolio, che rappresenta la ricchezza dei libici”, aggiunge il testo con implicito riferimento alla chiusura di pozzi e terminal petroliferi imposta a gennaio da Haftar causando un crollo miliardario dell’export di greggio. (ANSA).