– Sono 150 i milioni di litri di vino italiano pronti a diventare gel disinfettante o bioetanolo con il via libera alla distillazione di crisi. E’ quanto annuncia la Coldiretti, nel commentare la pubblicazione sul sito del ministero delle Politiche agricole del decreto applicativo, che permetterà di liberare spazio nelle cantine per la vendemmia in arrivo. La misura, finanziata dall’Unione Europea, ricorda Coldiretti, punta a fronteggiare da un lato la carenza di alcool italiano e dall’altro la crisi del vino dove le vendite sono praticamente dimezzate durante il lockdown. In Italia la distillazione riguarda solo i vini comuni, al contrario della Francia dove sarà possibile trasformare anche quelli a denominazioni di origine come lo champagne. Si tratta di una prima risposta alla crisi che vede quasi 4 cantine su 10 registrare un deciso calo dell’attività che mette a rischio il futuro del vino che dà occupazione 1,3 milioni di persone, dalla vigna al bicchiere.