(ANSA) – TRIESTE, 24 GIU – E’ stato dissequestrato e ritenuto non pericoloso dal punto di vista della radioattività il carico di cinque tonnellate di coltan che arrivò nel porto di Trieste dal Venezuela nel marzo 2019, e successivamente fu trasferito nel milanese in una specifica area di stoccaggio. Il caso aveva suscitato varie polemiche su presunti accordi tra il Governo italiano dell’epoca e quello venezuelano di Nicolas Maduro e polemiche per la naturale carica di radioattività che possiede.
Secondo quanto si è appreso, le 5 tonnellate – che potrebbero avere un valore di mercato di circa 200 mila euro – avrebbero dovuto essere soltanto la prima parte di un successivo carico destinato alla produzione di microchip a Trieste, nell’area di FreEste dove vigono le agevolazioni fiscali del punto franco.
Secondo indiscrezioni, sarebbe ora tornato nelle mani della proprietà che intenderebbe rivenderlo a possibili acquirenti italiani o stranieri. (ANSA).