Si tratta del regalo preferito in occasione della tradizionale ricorrenza di maggio. Un bel mazzo batte altri tipi di regalo come cioccolatini, dolci, gioielli e bigiotteria. E il settore florovivaistico si conferma tra più vivaci della nostra econom
Più di un italiano su tre (34 per cento) non rinuncia a offrire un mazzo di fiori o una pianta alla mamma in occasione della tradizionale ricorrenza della seconda domenica di maggio. È quanto emerge da un sondaggio on-line effettuato sul sito web della Coldiretti che per la speciale giornata a Milano in piazza Castello nel mercato di Campagna Amica ha offerto la possibilità di farsi confezionare il primo bouquet alternativo a base di ortaggi di stagione, dalle carote e prezzemolo a rapanelli e asparagina, fino al mazzo di fiori di zucchina e rucola.
Si tratta di una curiosa variante al tradizionale mazzo di fiori e alle piante che risultano essere il regalo più gettonato per la festa della mamma. La preferenza accordata ai fiori riguarda tutte le età e batte nettamente gli altri tipi di regalo come cioccolatini o altri dolciumi (13 per cento), gioielli o oggetti di bigiotteria (13 per cento), vestiti o altri capi di abbigliamento (12 per cento). Rilevante è la percentuale di quanti (28 per cento) hanno scelto di non fare regali.
Il settore florovivaistico Made in Italy, con un valore della produzione attorno ai 2,5 miliardi di euro, è uno dei settori di punta dell’economia agricola del nostro paese, alimenta un fortissimo indotto, afferente allo sviluppo di fattori di produzione, macchine, strutture, distribuzione, logistica, pubblicità, progettazione, assistenza tecnica, manutenzione e altro ancora, contribuendo con 823 milioni di euro di esportazioni, con una crescita del 28,3% negli ultimi dieci anni. Le imprese florovivaistiche italiane, impegnate nella coltivazione di oltre 2.000 specie vegetali, sono 27 mila, con oltre 100 mila occupati.