(ANSA) – ANCONA, 07 LUG – “Con il superamento delle Province, la Regione ha cambiato Dna”, andando ad assumere, oltre alle funzioni di legislazione e programmazione anche quelle di gestione, “alle quali due emergenze, sisma e pandemia, hanno aggiunto un ulteriore carico”. Lo ha detto il presidente uscente della Regione Marche Luca Ceriscioli, durante la seduta celebrativa dei 50 anni dalla prima riunione del Consiglio regionale. “Lo sguardo è avanti verso i prossimi cinque anni, che saranno interessantissimi – ha aggiunto – perché l’ente continuerà ad avere questo nuovo nuovo ruolo di programmazione e gestione”. “C’è un nuovo settennato di fondi europei ‘ordinari’ da programmare, in più – ha sottolineato – le risorse del Recovery Fund, 180 miliardi che arriveranno in Italia e anche nelle Marche con la partita delle infrastrutture. Se dovesse esserci, anche il Mes con 37 miliardi per la riorganizzazione del servizio sanitario. Ci sarebbe quasi un miliardo di euro per investimenti in sanità”. (ANSA).