La conferma arriva dalle immagini satellitari consultate dagli analisti che seguono gli sviluppi. Abbattuti due edifici del sito di Punggye-ri e bloccati gli scavi di alcuni tunnel. Spunta una nuova strada: sarà usata per la cerimonia di chiusura?
Pechino – Guardando il panorama dall’alto si può tirare un sospiro di sollievo. La Corea del Nord avrebbe già avviato lo smantellamento del sito di Punggye-ri in cui ha condotto i suoi test atomici.
La conferma arriva da alcune immagini satellitari consultate dal gruppo di analisti 38 North. Lo smantellamento di varie parti del sito sarebbe cominciato tra il 20 aprile e il 7 maggio scorsi. Le immagini risalenti a quest’ultima data sarebbero la “prova definitiva che lo smantellamento del sito dei test era già in corso” ad inizio maggio, scrivono gli analisti in un rapporto pubblicato on line.
Dalle immagini appaiono abbattuti due importanti edifici del sito, nei pressi dell’ingresso sud, e già dalla fine di marzo scorso si sarebbe bloccato lo scavo di alcuni tunnel all’ingresso ovest. Le immagini rivelano anche la presenza di quella che appare come una nuova strada che mette in collegamento l’entrata ovest del sito con il luogo dove si troverebbero i resti della centrale in via di smantellamento.
La strada “potrebbe avere a che fare con l’imminente cerimonia di chiusura” del sito, prevista tra il 23 e il 25 maggio prossimi. Il sistema di tunnel all’ingresso sud e all’ingresso ovest, in gran parte chiusi, “non sono mai stati usati per i test nucleari”, specificano gli analisti nel rapporto. L’area destinata agli uffici amministrativi, invece, è rimasta pressoché intatta, con un solo edificio nella zona abbattuto. Abbattute anche alcune strutture al centro di comando, nei pressi del quale non viene segnalata la presenza di significativa attività da parte dell’uomo.