(ANSA) – NEW YORK, 23 LUG – L’impennata di casi di Covid-19 negli Stati Uniti non ferma la macchina di Hollywood.
L’industria di produzione cinematografica e dell’intrattenimento per ora sembra essere scampata alle nuove restrizioni imposte dai governi locali dopo il moltiplicarsi del numero dei contagiati a causa di riaperture affrettate, in particolare in California e Georgia dove si trovano i principali studi di produzione.
Nonostante le condizioni non favorevoli (ad eccezione dello stato di New York), California, Georgia e New York non prevedono alcuno stop. Per quanto riguarda lo stato della California, anche se il governatore Gavin Newsom lo scorso 13 luglio ha ordinato un nuovo stop per diverse attività al chiuso, non ha previsto cambiamenti per l’industria dell’intrattenimento, almeno per ora. Inoltre, secondo un documento ufficiale del Golden State, “gli individui che sostengono tale industria e attività connesse sono considerati ‘essenziali’ (a patto che rispettino le norme di sicurezza, ndr)”.
Nel caso di New York, lo stato è entrato nella fase 4, che consente la ripresa delle produzioni cinematografiche e televisive con un massimo di 50 persone. Nessun passo indietro anche per la Georgia dove in questi giorni, tra le altre, sono iniziate le riprese del dramedy Sistas, scritto, prodotto e diretto da Tyler Perry. Anche Netflix prevede di ritornare in Georgia a settembre per girare Stranger Things, nel frattempo la piattaforma sta spingendo per ultimare l’action thriller Red Notice con Dwayne Johnson. (ANSA).