(ANSA) – BARI, 28 LUG – Oggi il Consiglio regionale pugliese, durante l’ultima sessione della legislatura, sarà chiamato ad esprimersi sulla introduzione della doppia preferenza di genere nella legge elettorale. La settimana scorsa il premier Giuseppe Conte ha diffidato Regione e Consiglio, annunciando che in caso di voto non favorevole interverrà d’imperio il governo con un decreto legge. L’ultimo aut-aut è arrivato ieri dai ministri pugliesi Francesco Boccia e Teresa Bellanova. Questa mattina le associazioni di donne e il Comitato Pari opportunità saranno in presidio all’esterno della sede del Consiglio. Non ci saranno ulteriori occasioni di evitare il ‘commissariamento’ da parte dell’Esecutivo nazionale. Stando alle intenzioni di voto annunciate sino a ieri, la proposta di legge sulla doppia preferenza, che porta la firma del governatore Michele Emiliano, dovrebbe essere approvata con largo margine. Ma preoccupa una eventuale richiesta di voto segreto. La Puglia provò già nel 2012 a inserire la doppia preferenza ma il voto segreto la bloccò. (ANSA).