“Sono molto bravi nelle ripartenze, servirà grande attenzione. Hanno giocatori veloci e bravi nell’uno contro uno, a campo aperto sanno far male. Dovremo prepararci per evitare dei contropiedi letali”. Antonio Conte presenta così il Bayer Leverkusen, domani sera (ore 21) avversario dell’Inter nei quarti di finale di Europa League. “Se possiamo arrivare fino in fondo all’Europa League? Lavoriamo duramente ogni giorno perché cerchiamo di andare verso l’obiettivo che deve essere massimo. Non dovremo avere recriminazioni” ha detto il tecnico nerazzurro. “Da lì ad arrivare fino in fondo ne passa, dovremo dimostrare sul campo di meritarlo – ha proseguito -. Dovremo dare tutto, se il tutto basterà per arrivare in semifinale, in finale o ad alzare la coppa saremo tutti contenti. Altrimenti ci fermeremo dove sarà giusto fermarsi, ma senza recriminazioni”. E sul gran momento di Lukaku: “Sta vivendo una grande stagione anche per merito della squadra che lo sta supportando, così come Lautaro, nonostante le voci di mercato – ha aggiunto -. Sono contento dell’ambientamento di Lukaku, favorito dal fatto di trovare bravi ragazzi coi quali si è formata una bellissima alchimia”.
Conte commenta anche l’arrivo di Pirlo sulla panchina della Juve: “Sono molto contento per Andrea. Oltre a quello che mi ha dato a livello calcistico, è una persona eccezionale con cui sono legato da un grandissimo affetto. Che effetto mi fa vedere un mio ex giocatore diventare allenatore? Significa che sto diventando vecchio”, ha chiuso con una battuta Conte.
Handanovic: “Cresciuta autostima”
“Cos’è cambiato nelle ultime gare in cui l’Inter non ha subito gol? È cambiato che ogni partita dove non prendi gol aumentano autostima e confidenza, ti carichi e ti senti più forte. Abbiamo cambiato assetto, poi per non subire gol deve esserci anche un momento che ti accompagna, mentre in passato magari prendevamo gol al primo tiro” ha detto il capitano nerazzurro Samir Handanovic. “Contro il Getafe mi è piaciuto che non abbiamo subito gol, è fondamentale. Quando non si prende gol è già un buon punto di partenza. Siamo stati sempre compatti, anche quando loro sono venuti a pressarci abbiamo tenuto bene”.
Per la sfida di Dusseldorf Conte sembra intenzionato a confermare la difesa con Godin, De Vrij e Bastoni, a centrocampo gli esterni saranno D’Ambrosio e Young. Nel 3-5-2 non ci saranno né Eriksen, né Borja Valero, con la coppia Lukaku-Lautaro davanti.
Bosz: “In gara secca tutto è possibile”
Manifesta ottimismo Peter Bosz, tecnico olandese del Bayer che negli ottavi ha eliminato i Rangers: “Abbiamo visto in Italia e anche in Europa che l’Inter ha una squadra fortissima, ma noi abbiamo i mezzi per poterli battere. Dobbiamo far vedere una prestazione ottima senza fare errori, perché troppi errori con squadre così si pagano. Ma noi vogliamo passare, anche perché in una gara secca tutto è possibile”. “L’Inter ha grandissimi giocatori in rosa – dice ancora Bosz -, e non dipenderà da Lukaku o da altri giocatori. Giochiamo contro una squadra che ha tanti calciatori di esperienza che da tanto tempo si misurano a questi livelli. Ma anche noi siamo forti e con esperienza, per me sarà una partita interessante”.
L’incognita è la condizione fisica: “Loro hanno appena finito il campionato, sono rodati, noi veniamo da un mese di pausa. Le tesi sono due: o abbiamo un vantaggio noi perché siamo più freschi, oppure il vantaggio ce l’ha l’Inter che ha il ritmo partita. Vorrei avere la risposta, ma solo domani ne sapremo di più”. Nelle file della squadra di Leverkusen c’è la nuova stella del calcio tedesco, Kai Havertz, al centro di molte voci di mercato: tutto ciò potrebbe distogliere la sua attenzione dalla partita? “Havertz non è distratto dalle voci di mercato – risponde Bosz -. È concentrato e vuole giocare a calcio e togliersi qualche soddisfazione con noi, visto che ne abbiamo la possibilità”. Antonio Conte è avvisato.