Vittoria neozelandese tra i vigneti del Gran Piemonte. A Barolo è George Bennett a prevalere per un pugno di metri, sotto il temporale, su Diego Ulissi. Il capitano odierno della Jumbo-Visma ha guadagnato il suo secondo successo in carriera scattando sulla salita di La Morra, a 8 km dall’arrivo. Un vantaggio di una ventina di secondi che si è poi rivelato decisivo nel finale, quando il gruppo gli si è avvicinato sull’ultimo strappo. Ulissi ha chiuso con lo stesso tempo, poi Mathieu Van der Poel a 4”. Ciccone 9° a 7”. Proprio sulla salita di La Morra Nibali ha provato a spianare la strada all’abruzzese. La prima risposta al siciliano è stata invece quella dell’ex rugbista Bennett, raggiunto da Moscon. Il trentino però ha perso le ruote di Bennett negli ultimi metri della salita. 21° a 31″ Aru, 35° a 1’26” Nibali. Sabato rivincita tra i protagonisti al Lombardia. “Questa è una vittoria veramente importante per me” ha spiegato Bennett, “ho solo due corse quest’anno in cui poter giocare le mie carte, questa e Il Lombardia. È fantastico vincere qui. Avevo paura che il percorso non fosse abbastanza duro ma i miei compagni hanno fatto un lavoro eccezionale e io ho attaccato al momento giusto, quando stava iniziando a piovere. Sono super felice”.
La giornata della Jumbo-Visma si era già aperta nel migliore dei modi grazie a Wout Van Aert. Il vincitore di Strade Bianche e Sanremo ha fatto sua anche la prima tappa del Criterium del Delfinato con un grande attacco sullo strappo finale di Saint-Christo-en-Jarez. Dietro di lui il sudafricano Impey ed Egan Bernal. 56 i corridori con lo stesso tempo. Lontanissimo invece Chris Froome, 86° a 5’23” da Van Aert. La sua partecipazione al Tour de France adesso è davvero a rischio.
Fonte www.repubblica.it