MILANO – “La storia dell’Inter è piena di passione ed entusiasmo e spero che il 21 agosto ci renda di nuovo felici conquistando il primo trofeo da quando abbiamo preso la squadra!”. Parola di Zhang Jindong, patron di Suning, durante un evento dell’azienda cinese e in vista della finale di Europa League contro il Siviglia, in programma venerdì sera alle 21 al RheinEnergie Stadion di Colonia. I nerazzurri giocheranno la quinta finale della loro storia in questa competizione, la prima da quando la Coppa Uefa è diventata Europa League, e il presidente ha voluto incoraggiare i suoi atleti e il tecnico Antonio Conte. Oggi hanno parlato anche Eriksen, Moses e Lautaro.
Eriksen: “Stavolta voglio vincere la finale”
“E’ stato bello giocare la finale di Champions un anno fa con la maglia del Tottenham, purtroppo abbiamo perso. Ora sono in finale di Europa League e voglio vincerla”. Lo ha detto Christian Eriksen ai microfoni del podcast ufficiale del club nerazzurro. “In Germania stiamo vivendo un ritiro diverso dal solito: dormiamo, mangiamo, ci alleniamo e torniamo in camera. E’ come stare in una bolla, non c’è neppure la possibilità di fare una passeggiata vista la situazione, passiamo molto tempo in camera – ha detto ancora il danese – E poi ci mancano i tifosi: giocare in stadi vuoti è diverso, l’atmosfera è differente. Sarà una finale particolare, ma in fondo è sempre un trofeo e noi vogliamo vincerlo”, ha concluso Eriksen.
Moses: “Vincere per Conte”
Antonio Conte è un tecnico “passionale, che prepara e gioca le partite prima di scendere in campo. Da noi vuole il 110 per cento in ogni gara, basta vedere le sue reazioni durante i match. Vogliamo giocare e vincere per lui”. Così Victor Moses a due giorni dalla finale di Europa League contro il Siviglia. “Siamo stanchi – ha ammesso l’esterno nerazzurro – siamo andati a letto tardi dopo la semifinale, ma la cosa importante è esserci qualificati. Come viviamo in ritiro? E’ tutto un po’ strano, ma alla fine siamo qui per giocare a calcio e siamo dei professionisti”, ha concluso Moses ai microfoni del podcast nerazzurro.
Lautaro: “Conte mi ha cambiato”
È stato poi il turno di Lautaro Martinez: “Sono contento perché siamo molto vicini al raggiungimento di uno dei nostri obiettivi e questa è la cosa principale. Speriamo che la nostra ultima partita stagionale sia una grande giornata, ci auguriamo di riportare il trofeo in Italia”, ha detto attaccante. “È stato un anno molto difficile per tutti e siamo molto contenti di ciò che abbiamo ottenuto in questa stagione – ha aggiunto al sito della Uefa-. Siamo cresciuti molto in particolare in questa Final Eight qui in Germania. Siamo molto concentrati, molto coinvolti in quello che ci aspetta e ci stiamo preparando davvero bene. Voglio provare a vincere il mio primo titolo con l’Inter, sarebbe molto speciale. È la prima finale per me, potrebbe essere il primo trofeo della mia carriera”. Un grazie speciale a mister Conte. “Gli sarò sempre grato perché appena è arrivato all’Inter mi ha chiamato, quando ero in vacanza dopo la Copa América. È un allenatore che si fida di me e questo mi ha aiutato a crescere. Mi ha aiutato a cambiare anche la mentalità, non solo a me ma a tutta la squadra. Speriamo di poter continuare su questa strada”.
Fonte www.repubblica.it