ROMA – Non solo Mike Tyson. Un altro mito del ring sta meditando il ritorno sul ring: “Le voci sono vere, ho intenzione di iniziare gli incontri di allenamento nelle prossime settimane”. Oscar De La Hoya, 47 anni, fa sul serio, lo ha confermato a ESPN: “Mi manca stare sul ring, amo la boxe. La boxe mi ha dato tutto quello che ho oggi”. Una boxe dalla quale uscì male, nel 2008, dominato da Manny Pacquiao: “Ero il guscio di me stesso. E da allora è passato molto tempo, è vero, ma in realtà il mio jab sembra più veloce che mai. Devo assicurarmi che la mia salute sia buona. E questo avverrà nelle prossime settimane”.
Medaglia d’oro alle Olimpiadi di Barcellona nel 1992 per gli Stati Uniti; 11 titoli mondiali conquistati in 6 diverse categorie di peso, 18 match con un incasso superiore ai 10 milioni di dollari in Pay Per View, le copertine dedicategli da giornali come Newsweek e Ring Magazine che hanno contribuito a costruirne quell’immagine di ‘Golden Boy’ (questo il suo soprannome), ben nota fuori dal ring.
De La Hoya, che in passato ha combattuto contro la dipendenza da droga e alcol, ha confidato di aver iniziato a rimettersi in forma un paio di mesi fa. Ha però deciso di ritornare a combattere quando si è accorto di poter dare ancora qualcosa: “Tutti questi pugili non hanno raggiunto il livello di quelli di 15 o 20 anni fa, tutti questi pugili chiedono tanti soldi per combattere, chiedono la luna. Si sono dimenticati che per ottenere i risultati bisogna allenarsi duramente. E questo è un grande vantaggio per me”. Per questo non ha preferenze su chi affrontare: “Qualsiasi ‘top guy’ che sta lì fuori”. E non lo farà per soldi: “Combatterò per la gloria. La gloria vincerà sempre”.Fonte www.repubblica.it